Consigli Utili per conoscere i Materiali Artistici nella Colorazione per Adulti
- Laura Longoni

- 8 ore fa
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Oltre ai libri e alle pagine da colorare, il materiale artistico è una componente fondamentale per dare vita ai soggetti che abbiamo scelto e dare sfogo alla nostra creatività.
Nella colorazione per adulti il materiale può variare dalle semplici matite colorate, ai pennarelli, agli acquerelli, alle tempere, agli acrilici e così via. Ciò che però accumuna tutti questi strumenti è la composizione: sostanzialmente ogni materiale utilizzato per la creatività è formato da pigmenti, un legante, e da materiali supplementari che ne migliorano l’utilizzo. Qui di seguito troverete dei consigli pratici conoscere al meglio i materiali artistici utilizzati nella colorazione per adulti
Consigli pratici per conoscere al meglio i materiali artistici utilizzati nella colorazione per adulti
Una delle domande più frequenti quando si inizia e si ammirano i tanti tutorial sui social media è se sia necessario fin dall'inizio acquistare materiali artistici costosi per ottenere buoni risultati nella colorazione per adulti.
Tendenzialmente non è assolutamente obbligatorio acquistare set completi di matite per artisti, spesso costosi, se si è agli inizi e per cominciare a prendere confidenza con il materiale artistico si può iniziare con matite scolastiche. Le matite per artisti hanno spesso il vantaggio di poter essere acquistate singolarmente quindi, in caso, si possono acquistare singoli colori a completamento della gamma colori già in vostro possesso.
In ogni caso, anche per set più economici, possono tornare utili questi consigli:
Creazione di tabelle colori (swatch/colour chart).
Ogni volta in cui si acquistano nuovi set di matite, pennarelli, acquerelli è consigliabile effettuare
una campionatura dei colori acquistati (nel caso di matite acquerellabili sia applicate a secco che attivate con l’acqua. Spesso l’attivazione con l’acqua modifica il grado di saturazione del colore).
tabelle con gradienti di colori che potrebbero tornare utili in lavori futuri. Questo è anche un buon esercizio per imparare la stesura del colore o testare possibili palette di colori.
tabelle di conversione tra set di diverse marche. Se si posseggono più set è utile verificare se ci possono essere colori simili tra loro, anche se di marche diverse. (Molto importante nel caso in cui si seguano tutorial online per il quale non si posseggono esattamente tutti i colori impiegati ma si vuole lo stesso ottenere un risultato simile.
tabelle di conversione tra materiali diversi come marker e matite colorate. Queste tabelle possono essere utili per le tecniche miste nel caso si vogliano creare ad esempio, su una base a marker alcolico, dettagli in matita colorata in un colore simile a quello utilizzato come base.
tabelle in cui i colori vengono raggruppati per famiglie di colore, dal più chiaro al più scuro, o in base alla temperatura (es. gialli più freddi e gialli più caldi)
elenco dei colori utilizzati nelle pagine da colorare per avere dei riferimenti futuri a palette di colori che potrebbero essere riutilizzate per altri progetti.
Test per verificare come performano i materiali sotto diversi aspetti.
Come performano i colori sulla carta o sul supporto che si andranno ad utilizzare. Per esempio, nel caso di libri da colorare, è possibile fare questi test sulle ultime pagine o su pagine dedicate.
Testare i materiali sia su carta bianca che su carta colorata (per esempio beige (toned paper), nera, ecc.) per verificare anche il grado di opacità dei colori nel caso in cui si decida di creare dei lavori su carte colorate.
Le matite sbavano al contatto con il calore della mano. In alcuni casi il calore della mano sul colore può sciogliere ulteriormente il colore creando sbavature indesiderate sul soggetto.
È possibile cancellare completamente il colore applicato sul foglio? Ci sono colori che rimangono permanenti sul foglio e altri che invece è più facile cancellare. Questa capacità di essere rimossi dal foglio può essere importante sia in caso di errori sia nel caso si voglia utilizzare una gomma elettrica per creare dei punti luce eliminando il pigmento dal foglio
Scegliere un buon temperino per ottenere delle punte sottili utili per i dettagli o la stesura del colore
Più è sottile e affilata la punta, migliore sarà la stesura del colore e la creazione di gradienti omogenei o dettagli. Di temperini ne esistono di varie tipologie. Io utilizzo un classico temperino di metallo con fori a due misure, ma molti utilizzano il temperino meccanico da tavolo della Derwent.
Utilizzare la tipologia di carta giusta a seconda della tecnica prescelta.
La carta utilizzata spesso fa la differenza e per ogni colore esiste una tipologia di carta ad hoc
Matite colorate: consigliata è una carta da disegno liscia con grammatura 180g/mq
Matite acquerellabili o acquerelli: carta da acquerello che contiene una parte di cotone per assorbire l’acqua. Nel caso di libri da colorare, tali materiali si possono utilizzare avendo cura di non applicare troppa acqua.
Pennarelli a base alcolica: carta per marker liscia poco porosa che, non permettendo un rapido assorbimento dell’inchiostro, facilita la sovrapposizione di vari strati di colore.
Consiglio per chi adora esprimere la propria creatività all’aria aperta
Non utilizzare le matite colorate in ambienti con temperature elevate. In tal caso, soprattutto per le matite con base cerosa, il legante tenderà a sciogliersi sul foglio rilasciando troppo pigmento e sarà più difficile ottenere dei risultati ottimali
Spero che questo post sia stato utile per migliorare l'utilizzo dei vostri materiali. Ora tocca a voi provare e sperimentare il più possibile con quello che avete a disposizione.
Grazie per aver letto. Se vi è piaciuto il post, lasciate un like, un commento e non dimenticate di seguirmi sui Social (@colourwithlaura o @lauralongoni_art).
Laura

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